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 |  | | | 06/03/2006 | | PETACCHI CON AUTORITA' AL GIRO DELLA PROVINCIA DI LUCCA | | L’8° Giro della Provincia di Lucca muove da Fornaci di Barga alle 11.02. Al via 179 corridori, non partono il 16 Navas Chica e il 61 Bennati. La corsa procede subito di buon ritmo, con brevi tentativi annullati dal gruppo. Al km 11 evadono in tre – Palumbo (5), Mozzanti (141) e De Nobile (196) – sui quali si portano, dopo due chilometri, Stevenson (29) e Pietropolli (183). I cinque vengono raggiunti dal gruppo al km 17. Nuovo allungo al km 23, muovono Bailetti (149) e nuovamente De Nobile (196), presto raggiunti da Morabito (114) e dall’attivissimo Pietropolli (183). Il gruppo stoppa il tentativo al km 26. | | Media della prima ora di corsa: km 41 tondi. Al km 43 allungo di Aggiano (169) e Belohvosciks (193) ma i due vengono ripresi dopo pochi chilometri. Al km 60 escono in tre: Krol (27), Marinangeli (97) e Nikandrov (198) e ben presto prendono spazio. Al km 85 il margine più ampio: 5’ 18 dividono i fuggitivi dal gruppo. Media della seconda ora: km 43,100. Sulla spinta del gruppo che affronta di buona lena il Monte Pitoro il margine scende in maniera costante: al km 91 è di 4’ 10” ma i fuggitivi non vogliono farsi riprendere e il loro vantaggio, orgogliosamente, risale: al km 99 è nuovamente di 4’ 30”. Con la Panaria in testa al gruppo, chi non ha uomini in fuga collabora e il margine si assottiglia: a Porcari, km 126, di 3’. Ad Altopascio, km 132 di corsa, il recupero è progressivo: i tre guidano con soli 2’ 15”. Media dopo tre ore di gara: 42,600 chilometri orari. Verso il Monte Carlo il margine dei fuggitivi si assottiglia: solo 1’ 55”. A 50 km dall’arrivo il vantaggio è sceso a 1’ 38”, con gli uomini Milram e Liquigas molto attivi in testa al gruppo. Un minuto di ritardo sulle prime pendici del Monte Carlo, solo 28” poco prima di collinare. Il gruppo rallenta e Ginestri (189) evade dal gruppo al km 144, quando i tre hanno 35” di margine e li raggiunge in breve. Il plotone nicchia mentre Ginestri dà nuovo impulso ai fuggitivi: il margine risale a 52” al km 151, a Capannoni, al termine del giro lungo. E a 1’ 05”, otto chilometri dopo. Il gruppo non lascia fare, rinviene in progressione e al km 172salda il gap: tutti di nuovo insieme, ad andatura molto sostenuta, tanto che il plotone si divide in due tronconi sotto la spinta dei vari treni, tra i quali si mette in evidenza quello della Milram. L’inevitabile sprint vede il successo di Alessandro Petacchi (171), ben assecondato dai suoi. L’ultima progressione è di Marco Velo, ai 500 metri. Al secondo posto si classifica Corioni, terzo è Zabel, quarto Grillo, quinto Guidi. I 189 chilometri del Giro della Provincia di Lucca sono stati coperti in 4h 22’ 39” alla media di 43,175. | | |
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