Northrop F-5E Tiger II

Alla fine degli anni Settanta la messa fuori servizio dei Venom e il maggior impiego degli Hunter generarono una lacuna nella protezione dello spazio aereo, colmata dal Northrop F-5E Tiger II. Dopo test approfonditi nel 1976 il Parlamento decise l'acquisto di 72 aerei da caccia Tiger, di cui 66 tipo F-5E (monoposto) e 6 tipo F-5F (biposto). I pezzi singoli e i gruppi complessivi furono fabbricati negli Stati Uniti e il montaggio finale ebbe luogo nell' "Eidg. Flugwerkzeug" di Emmen. Il successivo addestramento e l'introduzione a questi nuovi velivoli si svolsero senza problemi sia dal punto di vista aeronautico che da quello tecnico.

Il successo riscosso dai velivoli Tiger, in particolare riguardo l'idoneità per la milizia, culminò in un acquisto ulteriore. Nel 1981 il Parlamento decise un ampliamento della flotta di 38 velivoli, di cui 6 biposto tipo F-5F. Il montaggio fu nuovamente effettuato in Svizzera. Tale acquisto si concluse nel 1984.
I biposto F-5F servono in primo luogo all'addestramento e all'esecuzione di voli di controllo, mentre nelle squadriglie di professione e di milizia i monoposto F-5E vengono impiegati in prevalenza per il combattimento aereo. In tale ambito il loro armamento si limita a cannoni e a missili con sensori ad infrarossi. Sebbene le possibilità d'impiego a livello di combattimento aereo siano considerate alquanto limitate se paragonate ai moderni jet da combattimento, i Tiger rendono tuttavia servizi preziosi nell'ambito della protezione dello spazio aereo (fino a circa 6000 m s/m).

Alla voce nuovi crediti d'impegno PCP (progettazione, collaudo e preparazione dell'acquisto) in data 27 giugno 2007 il Consiglio federale (informazioni DDPS ) ha approvato 8 milioni di franchi per il progetto di sostituzione parziale della flotta Tiger. In tal modo dal 2008 si potrà iniziare un vero e proprio progetto d'acquisto volto a sostituire in parte i Tiger 54 F-5E/F ancora impiegati oggi (2007). I velivoli Tiger, concepiti negli anni Settanta appositamente per la configurazione geografica svizzera, raggiungeranno la fine del loro ciclo di vita tecnico tra pochi anni. Inoltre, non soddisfano più i requisiti necessari per garantire la condotta del combattimento aereo. Non adempiono più nemmeno i requisiti tecnologici minimi per svolgere il servizio di polizia aerea, in quanto non è possibile impiegarli né di notte né in tutte le condizioni meteorologiche. La loro uscita di scena è prevista tra il 2013 e il 2015 circa.

Allo scopo di mantenere la competenza per la condotta del combattimento aereo (mantenimento della capacità) e la capacità di effettuare il servizio di polizia aerea, dopo la loro messa fuori servizio sarà necessario un maggior numero di velivoli da combattimento rispetto ai 33 F/A-18 Hornet che ancora restano in dotazione. Una corrispondente proposta di credito è prevista con il messaggio relativo al Programma d'armamento 2010.